Cos’è e come funziona la pet therapy?

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La pet therapy, è un approccio terapeutico che utilizza l’interazione tra esseri umani e animali per migliorare la salute fisica, mentale ed emotiva delle persone.

Cos’è la pet therapy?

La pet therapy è l’impiego di animali da compagnia per assistere gli individui in varie attività. L’obiettivo è intrattenere, educare oppure assistere chi vive un disagio emotivo o affronta una malattia.

Tra gli animali più comuni in questa tipologia di terapia, spiccano i cani, in particolare alcune razze, come vedremo.

Ma quali sono le proprietà della pet therapy? 

Vediamole insieme!

I 5 benefici della pet therapy

I benefici della pet therapy sono molteplici. Alcuni dei principali vantaggi includono:

1. Riduzione di stress e ansia

Studi scientifici hanno dimostrato che la compagnia degli animali può aiutare a calmare le persone in situazioni di stress o ansia, riducendo la pressione sanguigna e il battito cardiaco. 

2. Supporto emotivo

L’interazione positiva con gli animali stimola un aumento di ossitocina, l’ormone che influisce sull’umore.

4. Contrastare difficoltà di apprendimento 

Deficit di attenzione e episodi di aggressività possono essere ridotti attraverso una frequente interazione tra cani e bambini. 

5. Miglioramento delle capacità sociali

Per le persone con difficoltà relazionali o autismo, la presenza di un animale può facilitare le interazioni sociali e migliorare le competenze comunicative. In particolare, i bambini che crescono con un animale hanno maggiore empatia e senso di responsabilità.

pet therapy con i golden retriever
Fonte: Freepik

A chi è indirizzata?

La pet therapy può essere utilizzata per una vasta gamma di persone con differenti necessità: anziani che cercano di combattere la solitudine, bambini con problemi comportamentali, individui affetti da disabilità o disturbi mentali e malati in certa di supporto psicologico e affetto. 

Questa forma di terapia si è diffusa notevolmente negli ultimi anni, soprattutto in contesti ospedalieri, scolastici e riabilitativi.

Razze più comuni e addestramento 

Tra le varie razze di cani impiegate per la pet therapy, le più comuni sono quelle per natura docili e affettuose, che hanno maggiori capacità d’interazione con gli umani. Ad esempio, i labrador o i golden retriever sono tra le razze più utilizzate.

I cani devono seguire un percorso di addestramento specifico, diverso da quello dei cani da caccia. Infatti, l’obiettivo è imparare a interagire in maniera positiva e sicura con le persone. Gli addestratori si concentrano su aspetti come l’obbedienza di base, la gestione dello stress e la socializzazione. Gli animali devono essere capaci di rimanere calmi in ambienti stimolanti, mantenendo un comportamento prevedibile e affidabile. 

La pet therapy è quindi un aiuto prezioso per chi cerca una forma di sostegno non convenzionale, ma efficace per il proprio benessere.

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