Le ferie estive sono uno dei periodi dell’anno più attesi, quello in cui finalmente ci si può rilassare senza pensare al lavoro. Tuttavia, al termine delle vacanze molti di noi si trovano a fare i conti con la cosiddetta “sindrome da rientro”, una condizione che può influenzare negativamente il nostro stato mentale e fisico.
Vacanze finite e stress da rientro: i sintomi
Hai mai sentito parlare di post-vacation blues? Si tratta di uno stato di malinconia che affligge chi torna a lavoro o ai propri impegni quotidiani dopo la fine delle vacanze.
È un problema molto diffuso, basti pensare che ne soffre circa il 64% della popolazione.
Infatti, il ritorno alla routine quotidiana dopo una pausa estiva può essere un’esperienza particolarmente stressante. La cosiddetta “sindrome da rientro” è caratterizzata da una serie di sintomi che possono variare da persona a persona, ma che generalmente includono:
• Senso di oppressione e ansia
L’idea di dover riprendere il lavoro o i propri impegni può scatenare sentimenti di ansia perché torna la pressione dettata dalle responsabilità.
• Affaticamento e stanchezza
Nonostante il riposo durante le vacanze, il ritorno a ritmi serrati può causare un senso di affaticamento. La necessità di adattarsi di nuovo ad orari specifici è vissuta con difficoltà, soprattutto nei primi giorni.
• Perdita di motivazione
Dopo giorni di relax, il rientro alla routine può far emergere una sensazione di disinteresse e demotivazione. Il confronto tra il comfort delle vacanze e la realtà del lavoro a volte ci demoralizza e ci rende meno produttivi.
• Problemi di concentrazione
Il ritorno alle attività lavorative può rendere difficile ritrovare la concentrazione. La mente continua a vagare verso i bei ricordi delle vacanze, rendendo difficile focalizzarsi sul lavoro o lo studio.
• Cambiamenti nell’umore
La transizione dalle ferie alla routine può causare cambiamenti di umore, come irritabilità e frustrazione.
Riprendere il ritmo può essere difficile, cerchiamo di vedere insieme come superare questo stato di tristezza post vacanze.
Come gestire la sindrome da rientro
Ecco delle soluzioni pratiche per superare la sindrome da rientro:

1) Pianifica il ritorno gradualmente
Una delle chiavi per gestire lo stress e l’ansia è pianificare il ritorno alla routine in modo graduale. Prima di andare in vacanza, puoi organizzare il tuo calendario in modo da distribuire gli impegni in modo equilibrato ed evitare di dover gestire tutto appena rientrato.
Riporta la tua routine al ritmo pre-vacanze con piccoli passi, come stabilire orari fissi per i pasti e il sonno. In questo modo troverai la tua regolarità e riuscirai ad essere più performante sul lavoro.
2) Prenditi cura del tuo benessere
Le ferie sono un periodo in cui ci si coccola e si fa quello che ci fa stare bene. Perché perdere questa abitudine dopo la fine delle vacanze?
Includi nella tua routine attività rilassanti come la meditazione, lo yoga o semplicemente una passeggiata all’aria aperta. Questi momenti di cura personale possono aiutare a ridurre lo stress e migliorare il tuo stato d’animo.
Fai attenzione all’alimentazione. Si sa, in vacanza uno strappo alla dieta è concesso! Ora che le ferie sono finite è importante riprendere una dieta sana ed equilibrata, riservando gli sgarri al fine settimana.
Infine, per aiutarti a riprendere la concentrazione, potresti consultare un medico e valutare l’assunzione di integratori a base di sali minerali.

3) Stabilisci dei confini chiari
Cerca di mantenere l’equilibrio tra lavoro e vita privata.
Appena riprendi a lavorare ci sono tantissimi impegni accumulati, ma questo non è un buon motivo per portare il lavoro a casa. Hai bisogno di tempo libero per svagarti e rilassarti.
Soprattutto se lavori in smart working imponiti di rispettare gli orari: evita distrazioni durante l’orario lavorativo e quando hai finito spegni pc e telefono aziendale e goditi il tempo libero!
Il rientro dalle vacanze può essere una sfida, ma affrontarlo con una pianificazione attenta e prendendoti cura di te stesso può aiutarti a tornare con facilità verso la tua routine quotidiana. Ricorda che è normale sentirsi un po’ disorientati all’inizio, ma con il tempo e le giuste strategie, è possibile ritrovare la serenità.