Grado alcolico del vino: come si determina?

By Admin 4 Min Read

La gradazione alcolica del vino è un aspetto fondamentale che influisce sull’esperienza di degustazione. Comprendere come si determina e quali fattori la influenzano ti guiderà nella scelta del vino perfetto per ogni occasione.

Cos’è la gradazione alcolica del vino?

La gradazione alcolica è uno degli aspetti fondamentali che determinano le caratteristiche di un vino. Essa rappresenta la percentuale di alcol presente nel vino, misurata in volume (espressa in % vol.). Questa cifra non è solo un numero tecnico: influisce profondamente sul gusto e la struttura del vino.

Ma cosa significa esattamente gradazione alcolica? 

In termini semplici, indica quanti millilitri di alcol puro sono contenuti in 100 millilitri di vino. Ad esempio, un vino con una gradazione alcolica del 13% vol. contiene 13 millilitri di alcol ogni 100 millilitri di liquido. La gradazione alcolica non è un elemento casuale, ma il risultato di un processo complesso che avviene durante la fase di fermentazione.

La fermentazione alcolica

L’alcol si forma durante la fase di fermentazione alcolica, un processo biochimico in cui i lieviti trasformano gli zuccheri presenti nel mosto in alcol e anidride carbonica.

La quantità di zucchero presente nell’uva al momento della vendemmia è determinante per stabilire la potenziale gradazione alcolica del vino. Uve più mature e ricche di zucchero produrranno vini con una gradazione alcolica più elevata. Al contrario, uve con una maturazione più lenta, daranno vita a vini con un tenore alcolico inferiore.

Inoltre, bisogna considerare che in molti casi per compensare la carenza di zucchero naturale, le aziende vinicole aggiungono zuccheri al mosto. Sebbene in Italia sia vietato, fatta eccezione per gli spumanti, in molti Paesi è una pratica consentita. 

Ma da cosa dipende la quantità di zucchero e quindi l’alcolicità del vino?

Fermentazione alcolica del vino
Fonte: Freepik

Fattori che influenzano la gradazione alcolica del vino

Diversi fattori influenzano la gradazione alcolica del vino, tra cui:

Clima e Terroir. Le condizioni climatiche giocano un ruolo fondamentale. L’esposizione alla luce determina la presenza di un maggiore grado zuccherino dell’uva. 

Varietà dell’Uva. Ogni varietà di uva ha un suo specifico contenuto zuccherino e alcune varietà, tendono a produrre vini più alcolici.

Tecniche di Vinificazione. Anche le tecniche utilizzate in cantina, come la durata della fermentazione o la scelta del momento della vendemmia, possono influire sulla gradazione alcolica finale.

Stile del Vino. I vini fortificati, come Porto o Sherry, hanno una gradazione alcolica più alta perché viene aggiunto alcol durante la produzione.

Grado alcolico nella degustazione del vino

La gradazione alcolica ha un impatto diretto sull’esperienza di degustazione. Un vino con una gradazione alcolica alta potrebbe determinare una sensazione di calore al palato. Tuttavia, se il tenore alcolico non è ben bilanciato da acidità e sapidità, il vino sarà meno equilibrato.

D’altro canto, i vini con una gradazione alcolica più bassa possono risultare più freschi. Questa tipologia di bottiglie, come i vini da aperitivi, sono spesso più adatte per essere consumate giovani e si abbinano bene a piatti vegetali o leggeri.

Trovare il giusto equilibrio tra alcol, acidità, zuccheri e tannini è fondamentale per creare un vino armonico e piacevole. I produttori di vino lavorano con attenzione per gestire questi elementi e offrire un prodotto che rispecchi l’identità del territorio e della varietà d’uva utilizzata.

In conclusione, la gradazione alcolica del vino è un elemento centrale nella produzione e poi nella degustazione del vino. Comprendere come si determina e quali fattori la influenzano ti permetterà di apprezzare al meglio ogni calice!

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