Passaporto per cani: quando serve e come ottenerlo?

By admin 2 Min Read

Stai per partire, vai all’estero e porti anche il tuo animale domestico.
Hai pensato proprio a tutto? Sai che, esattamente come per gli umani, anche per i cani e gli altri animali, è necessario il passaporto? Eh sì, il passaporto per cani esiste ed è richiesto per garantire l’identificazione e l’idoneità al viaggio del tuo animale domestico.

Quando serve il passaporto per animali?

Il passaporto per cani, ma anche per animali domestici in generale, è necessario per lo spostamento all’interno dei paesi appartenenti all’Unione Europea, insieme al tatuaggio oppure un sistema di identificazione elettronica come microchip o transponder. Questi metodi, appunto, servono per fare in modo che il cane possa essere identificato in modo univoco e collegato al proprietario. Grazie al passaporto è possibile registrare anche le vaccinazioni, inclusa quella antirabbica, e controllare che siano in regola al momento dell’espatrio.

Come ottenere i documenti necessari?

In Italia, a rilasciare il passaporto per animali domestici sono i veterinari dell’USL locale: nel sito della tua unità sanitaria di riferimento potrai trovare maggiori informazioni su costi e tempi di emissione. Generalmente, il tempo di elaborazione è di un paio di settimane e il costo di 19 euro una tantum. Una volta ottenuto il passaporto, sarai responsabile dell’animale durante il viaggio e, nel caso in cui tu debba farlo viaggiare senza di te, insieme ad altri, sarà necessaria apposita delega.

Per maggiori informazioni visita anche il sito del Ministero della Salute.

Un’importante precisazione

Non tutti i paesi del mondo accolgono cani e altri animali domestici allo stesso modo.
Per cui, il consiglio è sempre quello di informarsi presso il tuo veterinario di fiducia qualche tempo prima di partire, per evitare inconvenienti dell’ultimo minuto. Inoltre, è sempre necessario contattare le autorità competenti del paese di destinazione, per essere sicuri di seguire sempre le normative aggiornate. Per esempio, alcune razze potrebbero non essere ammesse o richiedere una speciale quarantena preventiva.

Share this Article
Leave a comment