Fare il bagnetto non basta, per pulire gli occhi del cane è importante avere una routine specifica e utilizzare prodotti adatti, lo sapevi?
La pulizia degli occhi del tuo amico a quattro zampe è importante tanto quanto la pulizia del suo pelo: gli occhi del cane, infatti, lacrimano molto spesso e, se non puliti adeguatamente, possono anche trattenere alcuni elementi esterni capaci di provocare infezioni, fastidi, arrossamenti e irritazioni.
In questo articolo ti spiegheremo perché è fondamentale pulire gli occhi del tuo cane e ti daremo qualche consiglio su come farlo al meglio.
Perché pulire gli occhi del cane?

Gli occhi dei tuoi cani, ogni giorno, vengono in contatto con tantissime tipologie di elementi esterni come polvere, peli e granelli di sabbia; questi agenti, se non eliminati, possono provocare irritazioni che possono causare dolore e fastidi.
Ovviamente il cane, proprio come gli esseri umani, è in grado, almeno in parte, attraverso la lacrimazione di proteggere i bulbi oculari, ma non è capace di eliminare da solo i residui della lacrimazione che si sedimentano agli angoli degli occhi.
Questi residui, se si accumulano, nel tempo, oltre a sporcare di nero il manto del cane, possono trasformarsi in un ricettacolo di batteri che possono diventare causa di infezioni pericolose.
Pulire gli occhi del cane con costanza e con i giusti prodotti è quindi necessario per:
- prevenire infezioni oculari;
- prevenire irritazioni;
- favorire la lubrificazione degli occhi;
- mantenere il manto pulito.
Come pulire gli occhi del cane nel modo giusto
Per prima cosa dimenticati di tutto quello che hai imparato per riuscire a fare il bagnetto del tuo cane nel modo corretto: per pulire gli occhi del tuo cane non solo dovrai utilizzare prodotti specifici ma ti dovrai abituare anche a una frequenza di pulizia diversa.
Se il bagnetto, di solito va fatto una volta ogni 2 o 3 mesi, gli occhi del tuo amico a quattro zampe devono essere puliti almeno una volta alla settimana, i cani, infatti, lacrimano molto frequentemente e i residui si accumulano sotto gli occhi con molta velocità.
Quando ti appresti a detergere gli occhi del tuo cagnolino, cerca di utilizzare delle garze sterili e di evitare scottex, fazzolettini o cotone idrofilo: questi prodotti, infatti, si deteriorano facilmente ed entrando in contatto con i residui liquidi della lacrimazione, potrebbero produrre dei pallini e generare un ulteriore rischio di irritazioni.
Ricorda anche che, proprio come succede a noi essere umani, un occhio potrebbe soffrire di congiuntivite o avere dei batteri che non sono presenti nell’altro occhio, per cui evita sempre di utilizzare la stessa garzetta per entrambi gli occhi.
Per evitare di irritare l’area, quando elimini i residui lacrimali del tuo cane, cerca anche di tamponare molto delicatamente e di non strofinare con forza; anche utilizzando le apposite garzette potresti comunque creare delle abrasioni e infastidire il tuo amico a quattro zampe.
Ti consigliamo, inoltre, di non utilizzare prodotti a base alcolica, ma di preferire sempre soluzioni e detergenti naturali che hanno un’azione lenitiva: scegliere i giusti prodotti è fondamentale per prenderti cura del tuo cane.
Come ultimo suggerimento, se possiedi un cane a pelo lungo, ti consigliamo di accorciarlo nella zona degli occhi: questa piccola attenzione faciliterà il lavaggio.
I migliori prodotti per pulire gli occhi del cane

Ora che hai imparato come pulire gli occhi del cane nel modo giusto, non ti resta che scoprire quali sono i prodotti consigliati per la pulizia degli occhi del cane.
All’interno del tuo kit personale per detergere gli occhi del tuo cane non possono mancare:
- le salviettine monouso: adatte soprattutto per le passeggiate e le gite fuori porta perché puoi tenerle comodamente in borsetta;
- le garze sterili: già tagliate o da ritagliare, indispensabili per mantenere gli occhi del tuo cane al sicuro da germi e batteri;
- un detergente biologico senza alcool e sali minerali: necessario per evitare infiammazioni e irritazioni che possono essere generate da altri prodotti non specifici come il bagnoschiuma;
- uno spray specifico per la cura degli occhi: da utilizzare al posto del detergente o da portare in valigia.
Alcuni prodotti non richiedono il risciacquo, ma in alcuni casi potresti comunque avere bisogno dell’acqua: a tal proposito ti consigliamo di non usare l’acqua del rubinetto ma di utilizzare sempre quella in bottiglia: l’acqua corrente, infatti, può essere ricca di calcare e può avere dei batteri.