Vino analcolico: sì, hai letto bene!
Non è uno scherzo, esiste davvero e puoi comprarlo addirittura nel tuo supermercato di fiducia. Esistono diversi marchi che lo commercializzano, ma è anche possibile acquistare vino analcolico online. Già da diverso tempo esiste questa tipologia di vino, che non è affatto sintetico, come si potrebbe pensare, ma proviene da un diverso tipo di lavorazione delle uve. È stato creato per tutti coloro che non intendono rinunciare al sapore del vino ma devono, o vogliono, evitare gli effetti collaterali legati al consumo dell’alcool.

Vino analcolico in gravidanza e non solo!
Bere vino in gravidanza adesso è finalmente possibile, anche se con qualche riserva.
Infatti, è sempre bene consultarsi con il proprio medico, perché anche in assenza totale di alcool, alcuni vini analcolici potrebbero contenere quantità troppo elevate di zuccheri, non molto salutari per chi è in stato interessante. Però, il vino analcolico è sicuramente consigliato a chi guida, a chi ha bandito l’alcool dalla propria vita (anche per motivi religiosi, ad esempio) o chi ha bisogno di mantenere un’elevata concentrazione, senza perdere lucidità.
Come si produce il vino dealcolato?
Il vino dealcolato o dealcolizzato si produce con diversi metodi, tra cui l’osmosi inversa e la distillazione sottovuoto.
In estrema sintesi, l’osmosi inversa consente di separare e isolare tramite apposite membrane le varie parti del vino, tra cui l’alcool, per poi eliminarlo, del tutto o in parte.
La distillazione sottovuoto fa in modo che l’alcool si separi e poi evapori, sottoposto alla giusta temperatura.
Ovviamente, il sapore non sarà identico al vino originale, perché l’alcool è responsabile in parte anche dell’aroma complessivo. Ma si tratta comunque di un buon compromesso e, con l’avanzamento della tecnologia enologica, sempre passibile di miglioramento.
Nel frattempo, è diventato possibile per tutti bere un buon bicchiere di vino in compagnia!