Come riconoscere le zecche nei cani?

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Le zecche nei cani sono uno dei rischi più comuni quando si fanno passeggiate all’aria aperta, non solo in montagna o in aperta campagna, ma perfino in città. Per cui, è sempre bene fare attenzione e controllare spesso il proprio animale domestico, anche perché, dato il cambiamento climatico, questi acari sono possono attaccare ormai in qualsiasi stagione, non solo in quelle più calde. Quindi, sì a collari, spray e altri metodi antiparassitari che possano aiutare a prevenire l’insorgenza di questo tipo di problemi.

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Zecche sui cani: come controllare?

La zecca è un parassita molto pericoloso, perché si nutre di sangue, sia degli animali che degli umani, ma soprattutto perché riversa nel corpo malattie anche piuttosto gravi o addirittura mortali.

Se ha già prelevato sangue è riconoscibile più facilmente, perché aumenta la propria dimensione fino ad arrivare al centimetro. L’habitat ideale per le zecche sono gli ambienti ricchi di vegetazione, anche se le zecche dei cani prediligono un ambiente più caldo e meno umido. Dopo aver frequentato ambienti aperti, è sempre bene controllare il proprio animale domestico alla ricerca di eventuali ospiti molesti. Si presentano come punti scuri, anche molto piccoli, e sono generalmente in evidenza, quindi accarezzando il cane è più facile riscontrare eventuali irregolarità. Ricordarsi sempre di effettuare questo controllo muniti di guanti, proprio per evitare di essere infettati.

Come rimuoverle?

Con una pinzetta, se possibile, stando attenti a non danneggiare la zecca, che potrebbe rigettare nell’animale sostanze infette. Esistono in commercio anche pinze create appositamente per questo scopo, che è sempre bene avere per ogni evenienza. Dopo l’estrazione, o comunque in caso di difficoltà, consultare sempre il veterinario per sapere quali terapie seguire per evitare eventuali malattie derivate dalla presenza del parassita.

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