Quante volte hai sentito dire che un bicchiere di vino rosso a tavola fa bene alla salute, ma sarà davvero così?
Il vino rosso, se bevuto nelle giuste quantità, può fare molto bene al nostro organismo: le sue proprietà possono aiutarci a stare meglio e a ridurre il rischio di malattie cardiovascolari.
Secondo alcuni studi scientifici, infatti, il vino rosso fa bene al cuore e migliora la nostra circolazione riducendo anche la quantità di lipidi legati all’accumulo di colesterolo cattivo.
In questo articolo ti spiegheremo perché il vino rosso fa bene al nostro cuore e come le sue componenti agiscono sul nostro organismo.
Hai mai sentito parlare delle ceramidi?
È probabile che tu abbia sentito parlare delle ceramidi in relazione alla salute della pelle: le ceramidi infatti sono delle molecole lipidiche che giocano un ruolo importante nell’idratazione e nel sostegno della nostra pelle ma, quello che in molti non sanno è che possono trovarsi anche all’interno del nostro sangue.
Il livello di ceramidi nel sangue è un campanello di allarme per la diagnosi di malattie di tipo cardiovascolare: le ceramidi, infatti, pur essendo delle molecole molto utili a sostenere la barriera epidermica, possono essere molto dannose per il nostro organismo nel caso in cui la loro quantità nel sangue dovesse aumentare.
Sai perchè?
Le ceramidi sono dei lipidi che si legano al colesterolo e, purtroppo, quando si inseriscono nel tessuto dei vasi sanguigni possono quindi determinare l’aumento di LDH, aumentando così anche il rischio di malattie cardiovascolari: è proprio per questo che i livelli di ceramidi sono considerati un marker per predire delle malattie al sistema cardio circolatorio.
Qual è la relazione tra vino rosso e ceramidi?
L’Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico Sacro Cuore di Negrar, ha ipotizzato che il vino rosso sia capace di ridurre il livello di ceramidi nel sangue, che risulta molto alto nei pazienti che sono stati colpiti più volte da un infarto cardiaco.
L’IRCCS, assieme all’università degli studi di Verona, ha appena avviato un dottorato di ricerca per fornire ulteriori conferme scientifiche a questa ipotesi.
Il ruolo dei polifenoli nella cura della salute cardiovascolare

I polifenoli sono delle molecole presenti naturalmente negli acini d’uva che svolgono un ruolo fondamentale nello sviluppo delle sue caratteristiche.
Tuttavia, queste molecole non sono importanti solo perché contribuiscono a definire il colore, il sapore e il profumo del vino, ma anche perché apportano numerosi benefici al nostro organismo.
Tra tutti i polifenoli presenti nel vino, quello che tutela maggiormente la salute del nostro sistema cardiovascolare è il resveratrolo: questa molecola, a differenza di alcuni tipi di vitamine che riducono l’ossidazione solo del 20%, ha una attività antiossidante del 100%.
Ma non è tutto: il resveratrolo, ha anche un’azione antinfiammatoria e antivirale, insomma, questa molecola è un vero e proprio toccasana per la nostra salute.
Il resveratrolo fa bene al cuore
Come abbiamo visto il resveratrolo ha una fortissima azione antiossidante, proprietà antinfiammatorie e antivirali: ma cosa significa?
Grazie alle proprietà sue proprietà, il resveratrolo aiuta a contrastare i radicali liberi, la principale causa dell’invecchiamento cellulare, contribuisce a dilatare i vasi sanguigni e aumenta la quantità di colesterolo buono contenuta nel sangue.
Il vino rosso fa bene al cuore?

Anche se la relazione tra gli effetti benefici del resveratrolo e la regolare consumazione di vino rosso non ha ancora delle dimostrazioni scientifiche, alcuni studi hanno dimostrato che il vino rosso fa bene al cuore e alla salute.
Una ricerca pubblicata sul British Medical Journal da Gronbaek ha evidenziato che il consumo moderato di vino può essere associato a una diminuzione del tasso di mortalità per malattie cardiovascolari, mentre un’altra ricerca pubblicata su Circulation da Mukamal, ha chiarito che l’assunzione moderata di alcol riduce il rischio di infarto del miocardio, probabilmente a causa degli alti livelli di HDL, il colesterolo buono che protegge le arterie.
Il vino rosso, quindi, fa bene al cuore?
A quanto affermano gli studi scientifici si, ma bisogna sempre ricordare che per beneficiare di tutte le proprietà del vino rosso è importante berlo consapevolmente.
Per godere di tutti gli effetti benefici del vino, infatti, non si dovrebbe superare la dose giornaliera consigliata: 150 ml per le donne e 300 ml per gli uomini.